Ottieni suggerimenti utili, scopri le best practices e rimani aggiornato sulle ultime notizieIl blog di Whistlelink

L'esigenza critica di una soluzione whistleblowing crittografata: salvaguardare la sicurezza dei dati e la conformità legale

Encryption in whistleblowing solutions, with Patrik Silverby, CTO at Whistelelink.

Scarica gratuitamente il nostro whitepaper:

come conformarsi alla direttiva italiana sul whistleblowing

L’implementazione di una soluzione whistleblowing crittografata è essenziale per le organizzazioni. Questo permette di aderire alle leggi nazionali sulla protezione dei segnalanti e alla direttiva UE sul whistleblowing, specificamente delineata nell’articolo 9 della direttiva 2019/1937. Questa direttiva richiede che gli enti e le aziende stabiliscano canali di segnalazione sicuri per mantenere la riservatezza dell’identità del segnalante e di eventuali terze parti citate, impedendo così l’accesso non autorizzato da parte del personale. La crittografia è una componente fondamentale per adempiere a questi mandati normativi.

La crittografia garantisce la protezione dei dati e la privacy in linea con normative come il GDPR. Inoltre, preserva l’anonimato dei segnalanti e salvaguarda le informazioni sensibili da accessi non autorizzati. Sostiene l’integrità dei dati, impedendo la manomissione e garantendo la credibilità delle informazioni riportate per le indagini. Le piattaforme crittografate aumentano la sicurezza contro le minacce informatiche, rafforzando così la conformità agli standard legali. Implementando soluzioni crittografate, le organizzazioni non solo adempiono ai loro obblighi legali, ma creano anche fiducia tra gli stakeholder.

Che cos’è la crittografia? Migliorare la sicurezza dei dati attraverso pratiche di crittografia complete

Per approfondire le varie sfaccettature della crittografia all’interno delle soluzioni SaaS whistleblowing, abbiamo intervistato Patrik Silverby, Chief Technology Officer di Whistlelink.

  • Whistlelink ha stabilito una solida strategia di sicurezza che comprende vari aspetti della crittografia per garantire l’integrità e la riservatezza dei dati. Il nostro approccio comprende la crittografia in transito e la crittografia a riposo. Le pratiche di gestione delle chiavi costituiscono un buon meccanismo di difesa per proteggere l’integrità e la riservatezza dei dati da potenziali minacce alla sicurezza.

In che modo la crittografia in transito contribuisce alla sicurezza dei dati nella soluzione whistleblowing?

  • Crittografando i dati in transito, tecnologie come TLS impediscono l’intercettazione, la manomissione e la falsificazione dei messaggi. Questo aspetto è particolarmente importante in scenari come il nostro, in cui vengono trasmesse informazioni sensibili tra client e server.
  • Mentre la crittografia in transito protegge i dati in movimento, la crittografia a riposo assicura che i dati archiviati su sistemi di storage fisici o virtuali siano ugualmente protetti. Questa forma di crittografia protegge i dati da accessi non autorizzati o da furti, soprattutto in caso di violazioni della sicurezza fisica o di smarrimento o furto dei supporti di memorizzazione. Abbiamo migliorato ulteriormente il sistema e utilizziamo la crittografia per isolare i dati dei clienti dagli altri clienti. Ogni cliente ha una collezione di chiavi di crittografia uniche che rendono i suoi dati a riposo diversi da quelli di qualsiasi altro cliente.
  • L’utilizzo di un sistema di gestione delle chiavi (KMS) è fondamentale per centralizzare la gestione delle chiavi crittografiche, cruciale per le pratiche di crittografia efficaci. Il KMS fornisce un archivio sicuro per l’archiviazione delle chiavi, automatizza il processo di gestione del ciclo di vita delle chiavi e garantisce che le chiavi siano accessibili solo alle entità autorizzate.

    La combinazione di TLS per la crittografia in transito, la crittografia a riposo e l’utilizzo di un KMS per la gestione delle chiavi rappresenta un approccio olistico alla sicurezza dei dati. Questa triade garantisce la protezione dei dati durante tutto il loro ciclo di vita, dal momento della trasmissione, all’archiviazione, fino all’accesso e all’utilizzo finale dei dati. Implementando queste misure di sicurezza, Whistlelink è in grado di ridurre significativamente il rischio di violazione dei dati e di rispettare i requisiti normativi.

Soluzioni whistleblowing non criptate: Rischi dal punto di vista della sicurezza dei dati

Il mancato utilizzo di una soluzione whistleblowing crittografata espone le organizzazioni a rischi significativi. Si possono quindi avere implicazioni dannose dal punto di vista della sicurezza dei dati. Approfondiamo alcuni rischi principali legati alla mancanza di soluzioni crittografate.

1. Violazione dei dati: Senza crittografia, i rapporti e le informazioni sensibili dei whistleblower sono vulnerabili all’accesso non autorizzato, aumentando la probabilità di violazioni dei dati. Le vulnerabilità possono essere sfruttate da hacker o malintenzionati. Si ha quindi una potenziale esposizione di informazioni riservate, compromettendo l’identità dei segnalanti e minando la fiducia nel processo di whistleblowing.

2. Violazione della privacy: I canali non criptati espongono i segnalanti a violazioni della privacy. Le loro identità e le informazioni riportate possono essere intercettate o consultate da persone o personale non autorizzato. Ciò può comportare gravi conseguenze per la sicurezza e il benessere dei segnalanti, dissuadendoli dal farsi avanti con informazioni importanti.

3. Manomissione dei rapporti: In assenza di crittografia, esiste un rischio maggiore di manomissione o alterazione dei rapporti dei segnalanti durante la trasmissione o l’archiviazione. Ciò può compromettere la credibilità e l’accuratezza delle informazioni fornite, portando potenzialmente a informazioni errate, conclusioni sbagliate o indagini fallite.

4. Perdita di fiducia e reputazione: Misure di sicurezza inadeguate che portano alla compromissione di informazioni sensibili possono danneggiare la reputazione e l’integrità dell’organizzazione. Ciò può comportare una diminuzione della fiducia nella dedizione dell’organizzazione alla trasparenza e alla condotta etica da parte di dipendenti, stakeholder e pubblico.

I pericoli legali delle soluzioni whistleblowing non criptate

La mancata adozione di una soluzione crittografata per il whistleblowing espone le organizzazioni a notevoli rischi legali. Alcuni dei principali pericoli legali legati alla mancanza di crittografia sono:

1. Non conformità alle leggi sulla protezione dei dati: In particolare il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) dell’Unione Europea. Queste norme impongono alle organizzazioni di garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati personali, comprese le informazioni sui segnalanti. La mancata conformità può comportare multe e sanzioni consistenti.

2. Violazione delle leggi sulla protezione dei segnalanti: La maggior parte degli Stati membri dell’UE ha adottato una legislazione specifica per proteggere i segnalati da ritorsioni e garantire la riservatezza della loro identità. Senza crittografia, c’è un rischio maggiore di rivelare l’identità dei segnalanti a persone non autorizzate, il che potrebbe comportare violazioni delle leggi sulla protezione dei segnalanti e sanzioni legali per l’organizzazione.

3. Rischio di azioni legali da parte dei segnalanti: I segnalanti che subiscono danni a causa di misure di sicurezza insufficienti potrebbero intraprendere azioni legali contro l’organizzazione per non aver protetto adeguatamente le loro informazioni. Questo può portare a cause legali, danni finanziari e danni alla reputazione dell’organizzazione.

4. Impatto sui procedimenti legali: Quando le segnalazioni dei segnalanti sono essenziali per le indagini o i procedimenti legali, la mancanza di crittografia può mettere in dubbio l’affidabilità e la sicurezza delle informazioni fornite. Questa situazione può minare la credibilità delle segnalazioni e ostacolare l’efficacia delle azioni legali che si basano sulle rivelazioni dei segnalanti.

Il caso dell’Aeroporto di Bologna esemplifica i rischi legali significativi derivanti dalla mancanza di una soluzione whistleblowing criptata. La crittografia inadeguata e le violazioni degli standard GDPR hanno portato a una multa di 40.000 euro da parte dell’autorità italiana per la protezione dei dati, evidenziando l’importanza di forti misure di sicurezza nei sistemi di whistleblowing. La mancata implementazione di soluzioni criptate può comportare multe, violazioni delle leggi sulla privacy dei dati, violazioni delle leggi sulla protezione dei segnalanti, danni alla reputazione e ripercussioni legali da parte dei segnalanti. L’implementazione di canali di segnalazione sicuri e criptati è essenziale per mitigare questi rischi legali e garantire la conformità alle leggi e ai regolamenti pertinenti.

I limiti della crittografia delle e-mail

Le soluzioni di posta elettronica sono insufficienti dal punto di vista della crittografia a causa di vulnerabilità e limitazioni intrinseche. Sebbene le e-mail siano protette durante il trasporto se sia il mittente che il destinatario dispongono di meccanismi di crittografia come TLS/HTTPS, esistono incertezze sulla sicurezza delle e-mail. Il problema principale risiede nella mancanza di certezza sull’utilizzo di protocolli di posta elettronica sicuri da parte dei mittenti e sulla possibilità di trasmissione in chiaro.

Inoltre, le e-mail sono suscettibili di manipolazione dopo l’invio, con conseguenti rischi per l’integrità e la riservatezza delle informazioni scambiate. Questi fattori sottolineano l’inadeguatezza delle soluzioni e-mail tradizionali nel garantire una solida crittografia e la sicurezza dei dati.

Whistlelink è un fornitore di fiducia di soluzioni di whistleblowing sicure e crittografate, che aderisce meticolosamente alle severe leggi in materia di whistleblower e alle normative GDPR. Diamo priorità alla riservatezza e alla protezione delle informazioni sensibili archiviando tutti i dati su server situati all’interno dell’Unione Europea, allineandoci così alle normative sulla privacy dei dati.

Implementando pratiche di crittografia complete, come la crittografia in transito, la crittografia a riposo e una solida gestione delle chiavi, sottolineiamo il nostro impegno costante a preservare l’integrità e la riservatezza dei dati. L’obiettivo di Whistlelink non è solo quello di soddisfare i requisiti di legge, ma anche di offrire lo strumento di segnalazione e il sistema di gestione dei casi più semplice da usare disponibile sul mercato. Attraverso la nostra piattaforma, forniamo ai segnalanti una via affidabile per divulgare in modo sicuro e anonimo informazioni cruciali.

Avete bisogno di maggiori informazioni sul whistleblowing e su come essere conformi alla legge sulla protezione dei segnalanti? Partecipate ai nostri webinar mensili gratuiti!

Desiderate discutere di una soluzione sicura per la vostra organizzazione? Prenotate qui una demo gratuita del nostro sistema.

Se hai qualche commento su questo articolo o desideri saperne di più su Whistlelink, comunicacelo.

Siete alla ricerca di una soluzione di whistleblowing sicura e protetta per la vostra organizzazione?Prenota una demo gratuita dal calendario!

Territory Manager
Camilla Corsini

+39 328 0661437

Camilla Corsini.

WEBINARWhistleblowing: le novitá del d.lgs. N.24/2023

Camilla CorsiniTerritory Manager

Siete aggiornati?

Mercoledì   |   11:00 – 11:30

WHISTLELINK BLOGCosa leggere dopo...

Francesco Zambon: La lotta di un whistleblower per la trasparenza nella risposta italiana al COVID-19
7 esempi di irregolarità sul posto di lavoro
Intervista al partner M3M, Polonia: La crescente importanza delle soluzioni di whistleblowing nella sicurezza informatica e nella protezione dei dati

Ottieni suggerimenti utili, scopri le best practices e rimani aggiornato sulle ultime notizieIl blog di Whistlelink

L'esigenza critica di una soluzione whistleblowing crittografata: salvaguardare la sicurezza dei dati e la conformità legale

Encryption in whistleblowing solutions, with Patrik Silverby, CTO at Whistelelink.

Se hai qualche commento su questo articolo o desideri saperne di più su Whistlelink, comunicacelo.

Siete alla ricerca di una soluzione di whistleblowing sicura e protetta per la vostra organizzazione?Compilate il modulo sottostante e vi contatteremo al più presto.

Territory Manager
Camilla Corsini

+39 328 0661437

Le risorse di Whistlelink

Scarica gratuitamente il nostro white paper

Piacere di conoscervi

Contattateci

Il nostro team è disponibile a organizzare un incontro e una demo di Whistlelink.
Scegliete un orario per la presentazione nel calendario.

Territory Manager
Camilla Corsini

+39 328 0661437
camilla.corsini@whistlelink.com

Camilla Corsini.

FELICE DI INCONTRARTI

Contattaci

Il nostro team sarà lieto di rispondere alle tue domande. Trova la risposta alle tue domande consultando il nostro centro assistenza o compila il modulo sottostante; ti contatteremo il prima possibile. Oppure chiamaci!

Parla con la Territory Manager
Camilla Corsini

+39 3280661437 

HAPPY TO MEET YOU!

Get in touch

Our team is ready to answer your questions. Find the answer by visiting our support centre, or fill out the form below and we'll be in touch as soon as possible. Or simply give us a call!

Talk with Territory Manager
Annelie Demred

annelie.demred@whistlelink.com